Mutui INPDAP

Mutui INPDAP 2018

I mutui Inpdap sono finanziamenti ipotecari che permettono di ricevere fino a 300mila euro per l’acquisto della prima casa. Vengono erogati dall’Inps, ente in cui è confluito l’Inpdap, prevedono diverse finalità oltre l’acquisto casa e sono caratterizzati da tassi di interesse molto competitivi. Ecco come funzionano.

Mutui Inps Indpap: finalità e requisiti

Si tratta di mutui riservati a un pubblico piuttosto limitato, stiamo parlando di lavoratori e pensionati iscritti alla Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali. Chi è in servizio deve poter contare su contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Gli importi dei mutui inps ex inpdap

Passiamo in rassegna le finalità e i relativi importi:

L’importo più elevato, ovvero 300mila euro, lo si ottiene nel caso di acquisto o costruzione della prima casa. Questa non può essere di lusso dal punto di vista delle categorie catastali;

Nell’ipotesi di lavori di manutenzione o ristrutturazione, ma anche per opere di adattamento, ampliamento o trasformazione dell’abitazione principale, la somma massima è pari a 150mila euro. Non può comunque essere superato il limite del 40% del valore dell’abitazione (periziata);

L’ultima finalità prevede l’acquisto o costruzione di un box/posto auto. Deve trattarsi di una pertinenza dell’abitazione del mutuatario (distanza massima 500 metri). L’importo massimo è 75mila euro.

La domanda d’accesso al credito deve realizzarsi, in forma telematizzata, all’interno di specifici periodi dell’anno: i primi dieci giorni di gennaio, maggio o settembre.

Il processo di richiesta va gestito con grande attenzione perché prevede diversi allegati, la cui mancanza pregiudica la validità della domanda.

Mutui ex Inpdap tassi 2018

Un altro elemento chiave è rappresentato dal tasso di interesse. Il mutuatario può scegliere tra due opzioni. Con il tasso fisso è applicato il 2,95%, mentre scegliendo il tasso variabile abbiamo un tasso corrispondente all’Euribor a 6 mesi, computato su 360 giorni, maggiorato di 200 punti base.

Per maggiori informazioni sui nuovi requisiti per il 2018 vi invitiamo a visitare il sito sui mutui inpdap mutuoinpdap.net che tratta dei mutui per dipendenti e pensionati pubblici e statali.

Processo di rimborso dei mutui inpdap

Il processo di rimborso è basato su un piano di ammortamento alla francese. Sono previste rate semestrali costanti e posticipate. Per quanto riguarda invece la durata vi sono diverse alternative: 10, 15, 20, 25 o 30 anni. Qualora il beneficiario del mutuo sia un over 65, la durata massima del finanziamento è ridotta a 15 anni.

Il pagamento delle rate si verifica mediante Mav precompilati, che possono essere scaricati grazie ai servizi online del portale inps.it. Anche in questo caso l’utente deve disporre del PIN.

Se le domande sono superiori alle effettive disponibilità Inps, verrà definita una graduatoria (stilata sulla scorta dei criteri riportati dal Regolamento) che regola l’accesso al credito.