I prestiti INPDAP per forze armate e poliziotti sono dei finanziamenti agevolati concessi dall’Inps, poiché l’Inpdap è stato soppresso alla fine del 2011 e le sue funzioni sono passate all’Inps. L’ente previdenziale mette a disposizione il denaro tramite il Fondo Credito oppure con delle convenzioni stipulate con banche e società finanziarie. Vediamo quindi le principali tipologie di […]
Piccolo Prestito INPDAP
Piccolo Prestito INPDAP 2017
L’Inpdap non esiste più ma le sue funzioni non sono scomparse. Adesso è la Gestione Dipendenti Pubblici a curare i servizi ex Inpdap, inclusi i finanziamenti agevolati riservati a dipendenti e pensionati pubblici. Tra questi uno dei prodotti più interessanti è rappresentato dal Piccolo Prestito Inpdap Inps. Come funziona? Scopriamolo insieme.
Il Piccolo prestito Inpdap Inps è un finanziamento riservato a dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Come funziona il piccolo prestito
Questo prestito può essere ottenuto senza dover indicare alcuna motivazione e neppure documentazione circa le spese che si intendono sostenere.
Il processo di rimborso è basato su rata costanti mensili. L’importo massimo che può raggiungere è pari a otto mensilità (intese come stipendio o pensione) del beneficiario. La somma minima corrisponde invece a una singola mensilità.
Gli importi del piccolo prestito Inpdap
L’importo che l’Inps può accordare è da porre in relazione anche alla durata del finanziamento. Le opzioni, da questo punto di vista, sono diverse: 12, 24, 36 o 48 rate mensili.
Uno degli aspetti più interessanti e che rende più competitivo questo prodotto è rappresentato dal tasso di interesse. È prevista l’applicazione di un tasso nominale annuo pari al 4,25%. È un valore cui vanno ad aggiungersi le spese di amministrazione (0,50%) e il premio fondo rischi.
Come richiedere il piccolo prestito
Per quanto attiene invece le procedure di richiesta del Piccolo prestito Inpdap, ci sono due scenari. Nell’ipotesi di un richiedente ancora in servizio, la domanda va redata sfruttando il modulo scaricabile online dal portale ufficiale (inps.it). Il modulo va inviato all’Inps in forma telematizzata grazie alla collaborazione dell’amministrazione di riferimento.
Diversa la procedura da considerare nell’ipotesi in cui il richiedente sia un pensionato. Questo ha infatti la facoltà di inviare direttamente in forma telematizzata la domanda d’accesso al credito.
L’invio della richiesta di Piccolo prestito Inpdap Inps si può verificare sfruttando diversi canali:
Il richiedente può impiegare i servizi online del portale Inps. L’utente dovrà accedere al sito Inps (inps.it), selezionare i “Servizi Gestione Dipendenti Pubblici” fino all’individuazione del link “Piccolo prestito pensionati”. Si tratta di una procedura che richiede il possesso del PIN, codice di identificazione personale fornito dall’Inps.
La seconda modalità di richiesta è costituita dal Contact center. L’utente può sfruttare il numero verde gratuito Inps 803 164 (per chiamate da rete fissa). Per le chiamate da cellulare il numero è 06 164 164 (a pagamento in base al gestore). Anche in questo caso è indispensabile il PIN.
La terza alternativa è costituita dall’utilizzo del patronato. A dispetto delle opzioni precedenti non è necessario il PIN.
Di seguito potrai trovare tutte le informazioni che ti servono per richiedere e ottenere il Piccolo prestito Inpdap
Prestiti Inps 2017: tabelle con tassi e condizioni luglio 2017
I prestiti Inps possono essere ottenuti solo da dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, una gestione dei dipendenti pubblici che fa capo all’ Inps tramite il Fondo Credito. L’ente previdenziale si occupa di stanziare le prestazioni dei dipendenti pubblici che prima facevano capo all’ Inpdap e mette a […]
Prestiti a Dipendenti Pubblici 2017: come richiederli?
Dal 1 gennaio 2012 l’INPS ha preso in gestione tutti i servizi gestiti precedentemente dall’INPDAP, tra cui anche l’erogazione dei prestiti a dipendenti pubblici. Anche i lavoratori, hanno la possibilità quindi di ottenere una certa somma di denaro non solo tramite i comuni finanziamenti personali erogati da banche e finanziarie, ma anche ai prestiti concessi dall’INPS, come […]
Rata prestito Inps: come calcolarla online
Simulazione prestiti personali Inps ex Inpdap 2017 Avere un’idea chiara della rata che si andrà a sostenere è fondamentale prima di sottoscrivere un prestito, poiché consente di valutarne l’impatto sul bilancio familiare. Cosa che naturalmente vale anche per i prestiti agevolati Inps, per questo l’Istituto ha messo a punto un servizio di calcolo rata prestito, […]
Acquisto casa, quali agevolazioni nel 2015?
È uno dei sogni più ambiti per tante giovani coppie italiane. L’acquisto casa rappresenta il primo tassello per creare un nucleo familiare autonomo rispetto a quello dei genitori. Non è sicuramente una spesa che tutti possono affrontare, in quanto richiede un’ingente mole di sacrifici. Il primo passo da valutare riguarda l’accensione del mutuo che nel […]
Cessione del quinto Inps 2015, requisiti e garanzie
I pensionati Inps, che intendono richiedere un prestito personale, possono optare per la formula della cessione del quinto, anche se considerati anziani per le altre tipologie di finanziamento. Questa forma di credito rientra tra i prestiti non finalizzati: il soggetto richiedente non deve giustificare i motivi alla base della domanda del capitale. La somma erogata […]
Piccolo prestito Inps ex Inpdap: come ottenerlo?
Piccolo prestito Inps ex Inpdap: beneficiari e piani di rimborso Il Piccolo prestito Inps è una linea di credito che permette di conseguire una somma utile a fronteggiare necessità improvvise, rivolta agli iscritti della Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, siano essi dipendenti o pensionati pubblici. I processi di rimborso possono risultare strutturati in […]