I pensionati possono chiedere prestiti a banche ed enti accreditati utilizzando fino a un quinto della pensione, rimborsandolo a rate. INPS effettua in automatico, per conto del pensionato, l’addebito mensile sulla pensione delle rate da rimborsare all’istituto di credito scelto dal pensionato.
Cessione del quinto della pensione
La cessione del quinto della pensione è rivolta indistintamente a tutti i pensionati e consiste in un prestito erogato da banche o enti accreditati. L’importo del prestito è fino a un quinto dell’importo mensile della pensione, rimborsato a rate.
La scheda informativa spiega chi può richiedere un prestito impegnando fino a un quinto della propria pensione per la restituzione alla società finanziaria, tramite trattenuta mensile da parte dell’INPS, delle rate da pagare. Viene anche chiarito cosa fare per richiedere il prestito, come si calcola la quota cedibile, cos’è la comunicazione di cedibilità, quali vantaggi offre la scelta di enti finanziari convenzionati con l’INPS invece di altre banche e istituti accreditati e quali condizioni e tassi di interesse assicura la convenzione INPS 2013 a tutela dei pensionati.
Circolare n. 91 del 31 maggio 2007
La circolare n. 91 del 31 maggio 2007 ha avviato il servizio che permette ai pensionati di chiedere a enti accreditati e convenzionati con INPS prestiti estinguibili con la cessione del quinto della pensione.
Schema di convenzione INPS
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Per conoscere in dettaglio che tipo di tutele l’INPS assicura ai pensionati che chiedono un prestito da rimborsare con una quota pari, al massimo, a un quinto della pensione si faccia riferimento allo “Schema di convenzione finalizzata alla concessione di prodotti di finanziamento a pensionati INPS”, pubblicato in allegato al messaggio n. 8414 del 23/05/2013.
I tassi applicati per la restituzione dei prestiti vengono rivisti ogni trimestre dal Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento del Tesoro, e verificati dalla Banca d’Italia. INPS ha reso noto l’ultimo aggiornamento dei tassi del periodo 1 luglio – 30 settembre 2014 con il messaggio n. 5765 del 2 luglio 2014.
Elenco delle banche e degli istituti finanziari in convenzione
INPS ha reso pubblico l’elenco delle banche e degli istituti di credito che hanno aderito alla convenzione per la tutela dei pensionati. Rivolgendosi a questi enti finanziari si potrà ottenere il prestito voluto senza richiedere all’INPS la comunicazione di cedibilità. Sarà, infatti, lo stesso ente a verificare con INPS l’ammontare della quota cedibile di pensione per la restituzione a rate del prestito richiesto dal pensionato.
Altre tipologie di prestiti inpdap
Il piccolo prestito Gestione dipendenti pubblici è rivolto anche ai pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo credito) e consiste nella concessione di piccole somme in prestito da rimborsare, con rate costanti, mediante trattenuta su pensione.
I prestiti pluriennali Gestione dipendenti pubblici sono rivolti anche ai pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo credito). Consiste nella concessione di somme in prestito, per far fronte a specifiche necessità personali o familiari, da rimborsare con rate costanti mediante trattenuta sulla pensione inferiore a un quinto.